Giuliana Traverso si è spesso definita “giornalista del visuale”. In effetti in tutto il suo percorso è stata un’attenta e sensibilissima osservatrice, innamorata della vita, sempre in cerca di emozioni. Vibrazioni che sapeva cogliere e trasfigurare. Indagini intense e profonde di sentimenti e di rapporti esistenziali raccontate con la sua fotografia. Un lungo viaggio artistico attraverso il mondo. Incontri di luoghi e di persone in una concatenazione di significato. Una variegata espressività che l’ha condotta verso la sperimentazione. Una ricerca personale, un guardare che, spesso sorprendendo, è stato al tempo stesso la chiave per aprire nuovi orizzonti mentali. Una moltitudine di progetti, sempre unici nella rappresentazione ma con un sotteso filo conduttore: l’uomo e la sua identità.
Anche in questo inedito lavoro dal titolo “Sguardi oltre il centro”, rimasto per anni in attesa di stampa, sono concentrati i valori fondamentali, spina dorsale della sua produzione. Fotografare, in modo incisivo e concettuale, per dare voce, ponendo all’attenzione.
Flaminio Gualdoni riferendosi a Giuliana Traverso affermava: “Fa Fotografie ma non fotografa”. Un gioco di parole che definisce perfettamente il concetto base della sua poetica. Essere trasformatrice. Rinnovare, andare in profondità con il proprio sguardo. Vedere altro e proporlo per scoprire una verità interiore che non deve e può sfuggire.
Orietta Bay
Giuliana Traverso ha affrontato tutti i grandi temi della fotografia moderna, il reportage, il ritratto, l’impegno sociale, il nudo, il reale, l’astratto, la ricerca tematica, scoprendo la fragilità, il dramma, la commedia, la scenografia che si compongono e si racchiudono nelle cose, nella vita di tutti i giorni, nei soggetti prescelti.
Con il corso "Donna Fotografa" creato nel 1968 ha dato un sostanziale impulso alla creatività femminile, formando negli anni molte abili fotografe. Il corso ha avuto un successo straordinario: dal 1979 è stato istituito anche a Milano per venticinque anni ed è a tutt'oggi una pietra miliare e un'isola a sé nell'ormai vasto panorama dei tanti percorsi formativi legati alla fotografia.
Nel 2003 ha deciso di offrire i suoi forti stimoli e le sue "dolci provocazioni" anche all'universo maschile: il corso "Il Galateo della Fotografia" è stato un altro successo.
L'interesse costante riscosso dai suoi corsi l'ha portata a tenere seminari e workshop in Italia e all'estero; restano memorabili le sue presenze ad Arles, Bolzano, Cetraro, Genova, Milano, Roma, Savignano, Scanno, Torino, Trento, Venezia e in molte altre città.
Commenti relativi alla sua attività di insegnante e di fotografa sono stati pubblicati su quotidiani di tutto il mondo, sulle più importanti riviste italiane e straniere e su pubblicazioni di settore.
Nel 1976 riceve a Genova il Premio Regionale Ligure, con la motivazione “divulgatrice della tecnica e dell’arte fotografica”.
Nel 1980 espone la sua I° Antologica a Milano - Galleria “Il Diaframma”.
Nel 1982 le è stato conferito il "Sagittario d'oro” premio internazionale della popolarità.
Nel 1986 il suo libro "Il Diametro del Mito" caratterizzato da una grafica raffinatissima è stato il primo libro fotografico presentato al "Premio Bancarella".
Ha avuto dalla FIAF tutti i riconoscimenti ufficiali AFIAP - EFIAP - EXCELLENT e nel 1988 è nominata "Maestra della Fotografia".
Le sue fotografie sono state inserite a Parigi nella Collezione “Cabinet des Estampes de la Bibliothéque National"; nella Collezione Internazionale Polaroid; a Pechino nella "Galleria Arti Estetiche"; Gala di Barcellona "Epicentro", Centro Culturale Polivalente; nella Fondazione Puebla, in Messico - Universidad Popular e Casa de Cultura; a Bergamo nella "Galleria d'Arte Moderna" a Cinisello Balsamo (Mi) nel Museo della Fotografia contemporanea” – Presso L’Università degli Studi di Parma.
Oltre alle molte pubblicazioni, una traccia del suo pensiero è riscontrabile nelle molte interviste televisive e radiofoniche sul linguaggio della Fotografia che ha rilasciato a partire dalla fine degli anni settanta.
Nel 1990 e nel 1993 ha ricevuto la Medaglia d'Argento dai Presidenti della Repubblica Italiana: Cossiga (1990) e Scalfaro (1993) per le due scuole "Donna Fotografa" di Genova e Milano.
Il 5 luglio 1993 nella St. Paul's Chapel della Columbia University (New York) è stata insignita della Laurea Honoris Causa in Lettere e Filosofia.
Nel 2000 è stata nominata Autore dell'anno dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche che le ha dedicato un volume monografico che ripercorre alcune tappe salienti della sua attività.
Nel 2003 Genova, la sua città, le ha dedicato un’importante mostra Antologica a Palazzo Ducale, il cuore della vita culturale del capoluogo ligure.
Nel 2004 dal Lions Club – Genova, Capo S. Chiara ha ricevuto il premio “Genovese Illustre”.
Nel 2005 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona dedica per la prima volta una mostra ad una donna: “Giuliana Traverso. Percorrendo il mondo”.
Nel 2006 le viene assegnato il premio “Fotografo dell’anno” dalla città di Firenze.
Nel 2007 riceve il “Premio Regionale Ligure 2007 per la fotografia”.
Nel 2008 riceve dalla Fondazione Novaro il “Premio Mario Novaro per la Cultura Ligure”.
Nel 2010 nell’ambito di “Grafincontro 2010” organizzato dall’Istituto Fassicomo - Scuola Grafica Genovese è stato presentato il suo “Saggio Didattico”.
Nel 2010 riceve dall’Associazione Amici di Peagna nell’ambito della Rassegna “Libri di Liguria” il Premio “Anthia” 2010.
Nel 2011 è tra i fotografi scelti ad esporre alla Sezione Ligure della Biennale di Venezia presso il Palazzo della Meridiana di Genova.
Nel 2012 riceve in occasione del 18° Etna Photo Meeting il “Premio Le Gru 2012”
Nel 2013 riceve il Premio alla Carriera in occasione del 40° Anniversario della Fondazione del Circolo Fotografico Rivanazzanese.
Nel 2013 riceve la Fibula d’oro - Premio Rodolfo Pucci a Castelnuovo di Gargagnana.
Nel 2013 Terme di Rivanazzano – “Premio alla Carriera” in occasione del 40° anno dalla Fondazione del Circolo Rivanazzanese.
Nel 2018 dona alla Fondazione 3M 300 fotografie che andranno a far parte del Fondo Giuliana Traverso all’interno dell’Archivio della Fondazione stessa.
Ha tenuto mostre personali e collettive in tutte le principali città italiane tra le quali citiamo: Apricale, Bergamo, Bologna, Cagliari, Catania, Fabriano, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Orvieto, Paola, Pavia, Roma, Sorrento, Sondrio, Torino, Termoli, Trapani, Trieste, Venezia, Verona.
All’estero ha esposto ad Arles, Buenos Ayres, Charleroi, Chiasso, Chicago, Colonia, Düsseldorf, Keukenof, Grignan, Locarno, Monaco di Baviera, Montreal, New York, Parigi, Toronto. Dal 1981 è stata presente in ogni edizione del Sicof, nella sezione culturale.
Sono centinaia le sue partecipazioni a mostre collettive, molte delle quali hanno itinerato nelle principali città d’Europa e i vari continenti: America del Nord, America centrale e del Sud, Medio ed Estremo Oriente.
Giuliana Traverso – AFI (archiviofotografico.org)