Fabio Moscatelli Qui vive Jeeg — Grenze

'Qui vive Jeeg' è un progetto che nasce due anni fa dal mio desiderio di raccontare gli aspetti insoliti e sicuramente poco conosciuti di un quartiere complicato ma altrettanto interessante come Torbellamonaca.

Tralasciando gli stereotipi fin troppo noti legati alla microcriminalità presente sul territorio, ho concentrato il mio sguardo su quelle che ritengo delle vere e proprie eccellenze che risiedono qui, scoprendo e sorprendendomi in diverse occasioni.

Vorrei infatti sottolineare il profondo senso di appartenenza che ogni residente incontrato, ha più volte espresso come motivo di orgoglio.

Già perchè TBM non è solo una piazza di spaccio ma la casa di persone oneste e lavoratori, fondamentalmente di gente comune.

Penso a Mariagrazia, che è stata il mio Virgilio in questo viaggio, donna coraggiosa che presta servizio presso lo sportello rosa per le donne; penso a Roberto, che ha trasformato la sua casa in un vero mausoleo dedicato ai Beatles; ad Alvaro che cura i suoi giardini ricavati tra gli edifici di Via dell'Archeologia; a Francesco che ha costruito una bici taxi con cui porta i bambini a scuola.

Ma questa è la vera TBM, il resto è una minoranza a cui spesso viene dato risalto e importanza solo per poter dare voce alla cronaca.

Il mio è un collage di storie che si intrecciano e che avanza nel tempo, ponendo il focus su storie e persone, senza ambizione di ricerca antropologica o manifesto culturale, l'unica ambizione è l'onestà.

Fabio Moscatelli

Sono nato a Roma dove vivo e lavoro.

Diplomato presso la Scuola Romana di Fotografia e Cinema, negli anni mi sono specializzato nel reportage sociale e nel racconto di storie personali, spesso confinate ai margini della nostra società.

Tra le mie pubblicazioni “Gioele, Quaderno del tempo libero” in collaborazione con Gioele, ragazzo autistico con cui ho intrapreso un percorso che dura da ormai 6 anni; “The Last Exit”, pubblicazione indipendente dedicata alla memoria di mio padre.

A livello editoriale i miei lavori sono statti pubblicati su testate del Gruppo Editoriale L'Espresso e Mondadori, tra cui Gioele e Qui Vive Jeeg

“Nostos”, pubblicato nel 2020 come self publishing, è un viaggio nella mia infanzia attraverso la rivisitazione dei luoghi del Centro Italia colpiti dal sisma di tre anni fa.

/www.fabiomoscatelli.com

instagram; fabio74.moscatelli

ENG VERSION

'Qui vive Jeeg' is a project that was born two years ago from my desire to tell the unusual and certainly little known aspects of a complicated but equally interesting district of Torbellamonaca.

Leaving aside the all too well-known stereotypes related to the micro criminality present on the territory, I focused my gaze on what I consider to be the real excellences that reside here, discovering and ending up being surprised on several occasions.

Indeed, I would like to underline the deep sense of belonging that every resident that I met has repeatedly expressed as a source of pride.

Surely because TBM is not only a marketplace but the home of honest people and workers, basically ordinary people.

I think of Mariagrazia, who was my Virgil on this journey, a courageous woman who serves at the anti-violence desk for women; I think of Roberto, who transformed his house into a real mausoleum dedicated to the Beatles; to Alvaro who takes care of his gardens among the buildings of Via dell'Archeologia; to Francesco who built a taxi bike with which he takes the children to school.

But this is the real TBM, the rest is a minority that is often given prominence and importance only to be able to give voice to the news.

Mine is a collage of stories that intertwine and that progress with time, focusing on stories and people, without ambition of anthropological research or cultural manifesto, the only ambition being honesty.'