"On back ground" è un libro fotografico basato su esperienze personali. Credo tuttavia che le immagini di questo libro possano riguardare tantissime esperienze sociali contemporanee iraniane.
Il progetto è formato da due parti.
Nella prima parte, chiamata “Note dei ventenni” il testo completa le immagini e le didascalie funzionano quanto le immagini.
Nella seconda parte del libro, che si intitola “After No62” lo sguardo procede allo stesso ma il contenuto e la presentazione sono diversi. Come possiamo intuire dal titolo, la seconda parte affronta il tema della mancanza. In questa parte le immagini sono affiancate da veri e propri paragrafi di contenuto testuale.
Infine, troviamo delle immagini quadrate che creano una storia principale e fungono da collante tra le storie secondarie.
La maggior parte delle storie del progetto riguarda persone importanti ed essenziali nella mia vita.
Amirhadi Shirzadi
Nato nel 1996 a Tabriz, Iran
Formazione: Diploma di Scienze Umane al Liceo Mottahari di Tabriz (2014); Laurea Breve di Fotografia all’Università di Teheran (2020)
Dal 2014 si interessa di fotografia. E’ stato coinvolto come artista in otto mostre collettive tenutesi nelle Città di Teheran, Tabriz, Shiraz e Kashan con progetti che spaziano dall’Arte Digitale, alle Belle Arti, alla fotografia documentaria.
I suoi progetti sono stati raccolti in tre libri fotografici pubblicati dal 2019 da editori Iraniani.
Già da studente, dal 2017, ha iniziato la sua attività esecutiva/amministrativa nell’ambito dell’arte: come membro dell’Associazione Fotografica della facoltà delle Belle Arti dell’Università di Teheran; insegnando le Basi della Storia della Fotografia all’Istituto Fotografico dell’Università di Teheran e organizzando per una ONG locale dei laboratori per i bambini interessati ad imparare le basi della fotografia.
L’esperienza personale più importante è stata la partecipazione alla Quarta edizione della Mostra Annuale di Fotografia all’Università di Teheran ritenuta il più importante evento academico di fotografia del Paese, e dove ha ricoperto l’incarico di segretario esecutivo/amministrativo.
Dal 2016 lavora come fotogiornalista per diverse riviste, dal 2018 come fotografo di progetti di costruzioni architettoniche, e da giugno 2020 come fornitore di contenuti per un’azienda di Fujifilm in Iran.
ENG VERSION
”On back ground” is a photobook based on personal experiences. At the same time I believe that most of the images of this book, are extendable to Iranian contemporary social experiences.
The project consists of two parts. In the first part, called “Notes of twenties” the text complete the images and the captions are working as much as images. In the second part of the book, which called “After No62” the way of looking goes on the same way as the first part but the content and the presentation are different, infact as the title says, the second part concerns missing. In this part, the images are flanked by paragraphs of textual content.
Finally, we find square images that create a main story and act as a glue between the secondary stories.
Most of project’s stories are about people who are important and effective on my life.
AmirHadi Shirzadi
Born: 1996 Tabriz, Iran
Education: -Diploma of Humanities at Mottahari high school of Tabriz (2014) -Bachelor of Photography at University Of Tehran (2020)
Since 2014 he has been interested in photography. He has been involved as an artist in eight group exhibitions held in the cities of Tehran, Tabriz, Shiraz and Kashan with projects ranging from Digital Art, to Fine Arts, to documentary photography. His projects have been collected in three photo books published since 2019 by Iranian publishers. As an art student, He started his artistic executive activities since2017: as member of Photographic Association of Fine Arts Faculty in Tehran University, teaching Basic History of Photography at the Photography institute of Tehran University and holding a basic photography workshop for interested children in a N.G.O in Tehran. The most important personal experience was the participation in the fourth edition of the Annual Photography Exhibition at the University of Tehran considered the most important academic photography event in the country, and where he held the post of Executive Secretary/ Administrative.
Since 2016 he has worked as a photojournalist for several magazines, since 2018 as a photographer for architectural construction projects, and since June 2020 as a content provider for a Fujifilm company in Iran.